ELEZIONI 2018: LA PROPOSTA DELLA C.L.N.

5.7.17

SE QUESTO È RAZZISMO di Enea Boria

Anni passati a sentirsi dire "ma allora tu rivuoi le frontiere, terrore paura e morte, il fascismo, la guerra, il razzismo" e a cercare di rispondere su un terreno razionale: no, guarda, i confini sono sempre esistiti e in una certa misura esisteranno sempre e ringrazia il cielo perché senza quelli non hai politica ma solo gli interessi delle multinazionali e delle banche, il punto è come li gestisci".

Niente.


Bisognava essere europeisti perché la retorica no border o barbarie.
Anni di scomuniche e insulti e te ne fai serenamente una ragione, finché anche tu gli insulti li commini in tempo zero perché tanto chettenefrega ormai e tempo da perdere coi minus habens non ne hai.

Poi in Italia gli europeisti si inventano il decreto Minniti Orlando, intrinsecamente razzista perchè di fronte alla legge gli immigrati hanno differente e ridotto diritto di ricorrere.
Io ho sempre detto che fatti salvi i rifugiati per i quali l'apertura deve essere incondizionata, sull'altro 80% abbondante che arriva bisogna avere la razionalità e il coraggio di ragionare per quote, a maggior ragion se il lavoro non c'è.

Ma questo, per carità, è razzismo.

Stabilire invece ope legis che di fronte alla legge non siamo tutti uguali e i nativi son figli di qualcuno mentre i non nativi son figli di puttana va benissimo e non è razzista.
E Orwell ci fa una sega...

Poi va a finire che un verde progressista europeista diventa presidente della repubblica in Austria, mentre il cancelliere è ancora un socialdemocratico, e prima delle presidenziali militarizzano il Brennero; cosa riconfermata in questi giorni a presidenziali passate.

In Francia hanno appena votato sventolando un fascismo (che non c'era) tra una destra sbirresca e sicuritaria e un'altra destra postmoderna e iperfinanziaria.
Ci han detto sostenete la seconda o guerra terrore e morte, bloccheranno le frontiere, tornerà il razzismo. Anzi, il naziputinismosovranista.

Tutto attaccato, eh.
Non memori del fatto che le frontiere a Ventimiglia erano già bloccate e militarizzate dal socialista Hollande.
Ma tant'è, godetevi Macron. 

Prima cosa ha bloccato l'acquisto dei cantieri francesi da parte di Finmec (e non si capisce perché invece quando i mangiakrauti vengono in Italia a fare shopping nessuno faccia mai altrettanto, a meno che non abbiamo un governo a libro paga), seconda cosa conferma il blocco e la militarizzazione a Ventimiglia.
Che bella la modernità progressista europeista, coi muri anti immigrati presidiati dalla gendarmerie.

Anche a sto giro i fantocci eurosognatori faranno finta di non vedere.
Ah....avesse vinto la Le Pen chissà cosa avrebbe fatto!
Una cosa molto brutta, cioè la stessa identica cosa: COGLIONI!

In Spagna altro paladino della UE confermato, Mariano Rajoy.
Anche sul suo conto gli europeisti fanno finta di non vedere che nelle enclave spagnole in Africa, l'Europa dell'open border dei loro coglioni, si "difende" come io non farei e loro invece fan finta di non vedere, a Ceuta e Melilla: filo spinato elettrificato con l'alta tensione.

Tutto questo mentre sommergiamo Erdogan, notoriamente una bella personcina, con 5-6 miliardi di euro all'anno ripartiti in quota parte su tutti i paesi UE, perchè faccia lui in Turchia il lavoro di sporco di tener chiusa con le stragi la via balcanica, cioè la porta di accesso alla mitteleuropa.

Tradotto: la Germania spende soldi altrui per regolare i flussi in casa propria, pagando un sultano per fare il lavoro sporco lontano da dove i nostri giornalisti vedono.
Poi per fare un po' di maquillage accolgono un po' di siriani, istruiti qualificati e già abituati a vivere in uno stato laico, perché integrare quelli costa meno.
E laviamoci la coscienza allegramente mentre vendiamo armi ai sauditi!

E ora?
Gentiloni, evidentemente molto autorevole e ascoltato in Europa, sono settimane che piagnucola chiedendo "dobbiamo sapere se l'Europa sugli immigrati ha deciso di lasciarci soli".
La risposta da tutta Europa all'unisono riecheggia: italiani, ATTACCATEVI AL CAZZO.
Mentre le pin up di Juncker servono cognac per correggere il kaffèèèèèè.
Buongiornissimo, Gentiloni, svegliato bene?

TESTE DI CAZZO!

Nell'impero europeo noi siamo la porta di accesso dall'Africa ed è palese da anni che ci stanno usando come stato cuscinetto, la discarica delle contraddizioni, coi trattati di Dublino firmati mentre il leghista Maroni era ministro dell'interno calcolando di poter poi speculare elettoralmente sulle contraddizioni create.

L'avete voluta l'Europa no border?

Eccola qua.

Un impero nel quale la mobilità intraeuropea è garantita non perché siete persone ma perché siete portatori di forza lavoro, fattori produttivi, in una oscena asta al ribasso dove i valori al ribasso son le vostre vite.
E fuori umanitarissimi fili spinati. (con l'alta tensione)
Col vostro paese usato oscenamente come discarica-cuscinetto.

Dove siete ora, che l'Europa ci serviva per "tenere tutte le frontiere aperte"?
Dove siete ora che vien fuori che Europa e Trump sono la stessa cosa, cioè due imperi, che fanno quel che normalmente fa qualsiasi impero?
Dove siete ora, voi che "non si può fare a meno dell'Europa perché i diritti umani e le frontiere aperte"?

Fate schifo, sappiatelo, sepolcri imbiancati.

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