Anche in Sicilia, il prossimo 11 giugno, si svolgeranno le elezioni per il rinnovo dei Consigli municipali. Per l'esattezza nell'isola si voterà in ben 129 comuni.
Un test politico e sociale di indubbia importanza.
E' opinione diffusa che l'indignazione popolare e la latente rivolta sociale che la nostra Sicilia porta in grembo, premierà le liste degli amici del Movimento 5 Stelle, liste presenti in 40 comuni.
Ma non ci sono solo i Cinque Stelle a rappresentare le istanze popolari.
In questa Sicilia massacrata da dieci anni di crisi economica, dalle feroci politiche austeritarie imposte dall'Unione europea, dalla pandemia della corruzione e del malaffare, assistiamo ad un risveglio che M5S non riesce a raccogliere tutto e che per di più non riesce a rappresentare in modo adeguato.
Noi Mediterranei —sul nostro sito potete ascoltare i comizi da noi svolti in questi giorni—, facenti parte della
Confederazione per la Liberazione Nazionale, noi che teniamo assieme come indissolubili i principi dell'autonomia siciliana e della sovranità nazionale sanciti dalla Costituzione del 1948, siamo vicini e sosteniamo liste e candidati sindaci in sei comuni.
Ecco quali:
1-Piana degli Albanesi (Palermo)
-Lista
“Vincenzo Petta Sindaco” ( operaio forestale)
2-Pettineo (Messina)
-Lista
“Progetto Futuro” - Sindaco Giuseppe Rampulla ( ingegnere)
3-Ciminna (Palermo)
-Lista “Liberi e forti” - Sindaco Totò Mannina (piccolo imprenditore)
4-Campofelice di Fitalia (Palermo)
-Lista “Campofelice in camminio"- Sindaco Andrea Piraino (ordinario diritto costituzionale Università di Palermo)
5-Petrosino (Trapani)
Lista “Adesso il futuro” - Sindaco Vincenzo D’Alberti (ingegnere ambientalista, esperto politiche sviluppo locale)
6-Palermo
Lista “La città futura”- Sindaco Nadia Spallitta ( avvocato cassazionista)
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