La CONFEDERAZIONE per la LIBERAZIONE NAZIONALE (CLN) è un'alleanza politica di movimenti, partiti e libere associazioni di cittadini che sostiene e promuove una cultura politica di azione e di partecipazione alla vita democratica come garanzia di trasformazione sociale e ripristino della sovranità popolare, nella prospettiva di costruzione di una società fondata sulla giustizia sociale e ispirata ai valori della Costituzione del 1948.
Fanno già parte della Confederazione quattro movimenti politici: Programma 101, Risorgimento Socialista, Indipendenza e Costituzione e Noi Mediterranei
I delegati delle diverse forze politiche e associazioni presenti a Roma convergono, tra gli altri, su alcuni punti essenziali.
Il primo punto, tanto più dopo che la vittoria del NO al referendum del 4 dicembre 2016 ha sventato l'attacco alla Costituzione del 1948, è dunque che quest'ultima rappresenta la stella polare della Confederazione, in quanto non solo descrive una società irriducibile al neoliberismo ed al predominio delle "cieche" leggi di mercato, ma prescrive che la sovranità popolare non può essere devoluta a nessun organismo sovranazionale.
Il secondo punto su cui convergono i delegati nel primo incontro di Roma è nella necessità di condividere una strategia politica comune per organizzare l'opposizione al progetto e alle politiche oligarchiche ed avviare un'azione politica coerente che abbia come obiettivo il ripristino della Sovranità Popolare nella consapevolezza che essa può democraticamente realizzarsi solo insieme alla sovranità statale ed a quella nazionale, con l'uscita dall'eurozona come primo passo per sganciare l'Italia dalla morsa della globalizzazione neoliberista.
Negli scambi di mail tra i delegati del primo coordinamento per la costituzione della Confederazione, e negli incontri successivi che si svolgono a Firenze, l'accordo tra i partecipanti si precisa in un terzo punto: se
è vero che per scalzare i dominanti dal potere occorre essere pronti a
dare vita ad un ampio blocco popolare, la Confederazione si considera
alternativa alle forze politiche che presidiano oggi il campo
dell'opposizione, in particolare alla Lega Nord, al Movimento 5 Stelle,
così come alla sinistra radicale in quanto esse ripropongono, ognuna a
modo suo, o principi economico-sociali neoliberisti, oppure concezioni e
valori delle élite mondialiste.
Si procede dunque a discutere, affinare e ad approvare quello che sarà il Manifesto della CLN e quindi il Decalogo che riassume i principi sociali, politici e valoriali della Confederazione.
La Confederazione si è data un primo grande appuntamento pubblico, l'assemblea nazionale che si svolgerà a Roma il prossimo 25 aprile.
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